New York
Ristorante Enoteca Camera
Se vuoi farti un’idea di com’è New York senza esserci mai stato, è proprio così che si presenta. E si comincia, inevitabilmente, da Manhattan.
Questa isola è il cuore pulsante della città fin da quando gli olandesi la comprarono dagli amerindi per fondare la colonia di New Amsterdam nel 1624 (conquistata poi dagli inglesi nel 1661 e ribattezzata New York). Qui si concentrano i principali monumenti, musei e luoghi da visitare.
Lunga 22 km, Manhattan è suddivisa in tre grandi zone – Downtown, Midtown e Uptown – e conta non meno di 75 quartieri, quasi tutti organizzati secondo la caratteristica griglia ortogonale.
Il suo nome fa sognare. Basta evocarlo per immaginare gli occhi pieni di luce davanti ai giganteschi schermi di Times Square, i taxi gialli, l’atmosfera frenetica; lo sguardo rivolto verso le vette scintillanti dei grattacieli di Wall Street; la commozione davanti alla maestosità della Statua della libertà ; o ancora la sorpresa nel ritrovarsi in un’oasi di pace nel cuore della metropoli, come Central Park. Ognuno trova a Manhattan il suo luogo di meraviglia, quello che toglie il fiato e resta impresso per tutta la vita.
Le cose da vedere e da fare sono mille, impossibile elencarle tutte, ma ecco una selezione imperdibile: passeggiare nel bohémien Greenwich Village o nel molto artistico SoHo; tuffarsi nella controcultura dell’East Village; esplorare Chinatown e Little Italy; l’antica ferrovia sopraelevata trasformata in giardino urbano; ammirare il bizzarro e affascinante Flatiron Building; assistere a una partita dei Knicks al Madison Square Garden…
Manhattan si visita anche dall’alto! La scelta degli osservatori è ampia, ognuno con una prospettiva diversa: l’iconico Empire State Building, il Top of the Rock del Rockefeller Center, l’avveniristico Summit One Vanderbilt, il panoramico One World Observatory (con una salita in ascensore che è già un’esperienza), fino alla piattaforma esterna inclinata di The Edge.
Ma non dimenticare che New York non è solo Manhattan! La città comprende altri quattro distretti, ognuno con una propria identità ben definita. Se hai un po’ di tempo, vale davvero la pena esplorarli.
Brooklyn, per esempio, con il suo celebre Ponte di Brooklyn che lo collega a Manhattan. Da non perdere Dumbo, ex quartiere industriale riqualificato, pieno di fascino, viuzze e creatività, con una vista spettacolare sullo skyline. Oppure i quartieri di Bushwick, regno della street art, e Williamsburg, con il mercato delle pulci e i negozi hipster. Più a sud si trovano Prospect Park,, progettato dagli stessi architetti di Central Park e amatissimo dalle famiglie, e infine la spiaggia (sì, una vera spiaggia!) e il mitico luna park di Coney Island.
Da Manhattan, ritagliati anche un momento per raggiungere Roosevelt Island , un angolo insolito del Queens. Fallo in funivia: durante i pochi minuti della traversata potrai godere di una vista inedita e sorprendente su New York. Semplicemente fantastico!
A New York, gli appassionati di arte, architettura, musica, teatro e danza trovano sempre pane per i loro denti! La città è un vero e proprio centro culturale e artistico di straordinaria ricchezza.
Iniziamo dai suoi musei. Tra i più emblematici c’è il Museo Nazionale dell'immigrazione di Ellis Island , tappa fondamentale per milioni di migranti negli Stati Uniti tra il 1820 e il 1967. Non meno emozionante è il National September 11 Memorial & Museum, costruito sul sito delle Torri Gemelle del World Trade Center in memoria di tutte le vittime degli attacchi dell’11 settembre 2001. In entrambi questi luoghi di memoria, seppur per motivi diversi, l’impatto emotivo è enorme.
New York vanta anche musei d’arte straordinari: il MoMA (Museum of Modern Art), con la sua ricca collezione di arte moderna e contemporanea; il Metropolitan Museum of Art (MET), che ospita capolavori da tutto il mondo; il Solomon R. Guggenheim Museum, con la sua architettura d’avanguardia progettata da Frank Lloyd Wright, da sola già motivo di visita; il Brooklyn Museum, con una collezione che spazia dall’antico Egitto agli impressionisti francesi; il Whitney Museum of American Art , dedicato agli artisti americani; e l’American Museum of Natural History, vicino a Central Park, paradiso per gli amanti dei dinosauri.
Ma la lista non finisce qui: ci sono anche altri musei straordinari, come l’Intrepid Sea, Air and Space Museum, allestito su una portaerei (ideale per i bambini); il SpyScape Museum, dedicato al mondo dello spionaggio; il Museum of the Skyscraper , che racconta la storia dei grattacieli; il Bronx Botanical Garden e lo Zoo; e infine The Cloisters, situato a nord di Manhattan, con chiostri medievali ricostruiti secondo l’architettura francese, dove si possono ammirare gli splendidi arazzi della Caccia all’Unicorno.
New York è anche un’affascinante fusione di stili architettonici: le brownstones, tipiche case a schiera in arenaria rossa o marrone, simbolo residenziale di Brooklyn; l’architettura revival, come la Cattedrale di Saint Patrick; lo stile Beaux-Arts, rappresentato dalla Grand Central Terminal; l’Art Déco, con l’iconico Chrysler Building; il modernismo, come il Seagram Building di Mies van der Rohe; fino agli edifici contemporanei dei quartieri più recenti, come Hudson Yards.
Amiamo New York anche per la sua vivacità culturale: spettacoli eclettici, teatri innovativi, performance art, festival di ogni tipo, concerti e serate che animano la città senza sosta.
Non si può lasciare la città senza assistere a un musical a Broadway. Sì, è un piccolo cliché, ma… è New York!
E non si può rinunciare al jazz, soprattutto ad Harlem, culla di questo genere musicale, ma anche dell’hip hop e del gospel. Il leggendario Teatro Apollo ne è un esempio perfetto.
Impossibile ignorare poi i neon della storia musicale: Radio City Music Hall o il Lincoln Center, che ospita anche il Metropolitan Opera.
E se volete, potete prolungare la serata su un rooftop, in un bar sotterraneo o in un club, ballando fino all’alba. Anche questo è New York!
New York è una città ultra cosmopolita, e questa diversità la ritrovi non solo nei suoi quartieri, veri e propri melting pot, ma soprattutto nelle sue proposte culinarie! Che tu abbia voglia di cucina americana, italiana, cinese, giapponese, messicana o francese, troverai sempre un ristorante che fa al caso tuo, adatto a ogni budget e quasi a qualsiasi ora. Un modo rapido e gustoso per viaggiare senza lasciare la città.
Mangiare a New York significa anche assaporare fast food e cibo di strada. Gli hamburger e i delis—quei negozi alimentari aperti fino a tardi che vendono piatti caldi a peso—sono un must. E i venditori ambulanti? Ci sono in ogni angolo! Qui puoi trovare i classici newyorkesi, veloci ed economici: hot dog, pretzel giganti e, d’inverno, zuppe calde e castagne arrostite.
Tra le specialità da provare ci sono i bagel, quei panini rotondi con il buco al centro, disponibili naturali o con semi di sesamo e papavero. Il più famoso è quello con salmone affumicato e formaggio fresco. Da non perdere anche il panino al pastrami, con carne di manzo affumicata e speziata, servita calda e tagliata sottile, oppure il classico “corned beef” con cetriolo sottaceto e coleslaw. E per concludere in dolcezza… la cheesecake, il dessert simbolo della città!
Negli ultimi anni, la scena culinaria di New York è cambiata molto: è cresciuta l’attenzione a uno stile di vita più sano, con tendenze vegane, vegetariane e locavore. I newyorkesi hanno riscoperto il gusto dei prodotti locali, con lo spirito “dalla fattoria alla tavola”, e una cucina più rispettosa dell’ambiente. Mercati, fattorie urbane e locali che offrono vini naturali stanno fiorendo, così come una nuova generazione di chef creativi che rinnovano costantemente i menù e l’esperienza gastronomica in città.
Gran parte della magia di New York sta nell’energia costante che emana, un’energia che sembra inesauribile. Come diceva Einstein: «Tutto è energia, ed è tutto ciò che c’è da capire nella vita».
Il suo ritmo frenetico, la moltitudine di attività e divertimenti, la vita notturna senza sosta, lo spirito imprenditoriale e creativo, la resilienza, quell’eccitazione palpabile che si percepisce ovunque… tutti questi elementi insieme fanno sì che la città sembri sempre in movimento, pronta a offrire qualcosa di nuovo da vedere o da vivere.
È probabilmente per questo che viene chiamata “la città che non dorme mai”, e che qui avverti continuamente quella sensazione galvanizzante che un’opportunità, qualsiasi essa sia, può presentarsi da un momento all’altro.
Lasciati travolgere dal flusso di energia di questa città effervescente e affascinante.
Ne tornerai probabilmente sorpreso, sicuramente rinvigorito, e forse persino elettrizzato dalla sua intensità.
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