Aprile 08, 2025 - 1 Commenti
Alziamo i calici, non i dazi
Desideriamo esprimere la nostra solidarietà verso tutti gli attori del mondo del vino naturale negli Stati Uniti che, da più di vent'anni, lavorano con passione per far scoprire e promuovere questi vini d'eccezione. Dagli importatori ai ristoratori, passando per i negozianti di vino, gli organizzatori di fiere, i giornalisti e i blogger – è tutto un ecosistema dedicato al vino naturale che potrebbe essere minacciato.
A seguito della minaccia di un aumento dei dazi doganali del 200%, gli Stati Uniti hanno optato per un sistema graduale di dazi all'importazione – che vanno dal 10% al 30%, a seconda del paese di origine – che entrerà in vigore il 9 aprile 2025. Sebbene meno estremo rispetto a quanto inizialmente proposto, l'impatto sarà comunque significativo, colpendo duramente non solo i professionisti e gli appassionati di vino americani, ma anche le vignaiole e i vignaioli europei che già lottano dopo una serie di annate difficili e la vendemmia particolarmente disastrosa del 2024. Gelate tardive in primavera, episodi di grandine localizzati, ondate di calore durante l'estate, senza dimenticare i periodi di siccità, hanno messo a dura prova il settore. Speriamo tutti che questa annata sia più clemente.
A tutti gli appassionati di vino, il nostro consiglio resta semplice, ma fondamentale: continuate a sostenere le vignaiole e i vignaioli, bevete vino naturale!