Cian Cianin nasce nel 2018 da un'ispirazione fortissima e romanticamente ingenua delle due titolari dell’azienda Margherita Barberotti e Valentina Melani. Il nome “Cian Cianin” vuole letteralmente dire sia pian piano, sia piccola piana in dialetto ligure e rappresenta un perfetto riassunto della nostra filosofia aziendale. La natura stessa del nostro territorio, ci invita a pratiche agronomiche lente, lavorazioni manuali, recupero di terreni abbandonati e ci insegna la pazienza e perseveranza. Il progetto nasce a Riomaggiore, all’interno del Parco Nazionale delle 5 terre, dove possediamo dei piccoli terreni di famiglia e curiamo vigne di Bosco, Albarola, Vermentino e vitigni autoctoni a bacca rossa. In questi terreni nascono i vini CONTATTO e VELIA. Attualmente la parte produttiva si aggira intorno ai 4500m2 divisa in 6 zonali differenti. Siamo partite da soli 100m2 con l’obbiettivo di raggiungere 1 ettaro. Nel 2022 abbiamo preso in gestione un vigneto con cantina in zona collinare di La Spezia, nella DOC Colli di Luni aggiungendo così alla superficie aziendale altri 4000m2 di una selezione policlonale di Vermentino. Qui nasce AUT AUT il nostro Vermentino in purezza. Convinte da sempre che un approccio etico al territorio sia l'unica strada per arrivare ad un prodotto sincero e che sappia raccontare il luogo di provenienza, decidiamo sin dall’inizio di praticare un'agricoltura di tipo biologico, per poi passare dopo un anno a quello di tipo biodinamico. Lavorazioni del terreno di tipo manuale, sovescio, inerbimento, applicazione di preparati biodinamici e produzione di humus di lombrico sono le principali pratiche a cui ricorriamo. In vigna utilizziamo solo rame e zolfo con prodotti non sistemici, in aggiunta a questi all’occorrenza utilizziamo olio essenziale di arancio amaro, propoli, zeolite e batteri antagonisti dei principali patogeni. In cantina, dopo la raccolta manuale, le nostre uve vengono lavorate semplicemente: diraspamento manuale su piccole grate o pressatura soffice con i piedi. Non utilizziamo lieviti selezionati, non controlliamo la temperatura, non filtriamo né chiarifichiamo. All’occorrenza piccola aggiunta di solforosa.