Dopo la formazione come ingegnere e l'inizio della sua carriera in Airbus, Nicolas ha scelto di tornare alle sue radici e inseguire un sogno a lungo coltivato: vivere tra le vigne, ascoltarle e creare un vino che ne rispetti ed esprima tutte le qualità. Nel 2018 ha acquistato un'ex cantina del XIX secolo e gli adiacenti vigneti Clos nella valle del Layon. La tenuta è un vigneto di 10 ettari cinto da mura, un tempo parte della tenuta Raimbaudières. È una delle prime cantine a flusso per gravità della regione, costruita nel 1895. La cantina a tre piani è molto ampia, ma ha richiesto ampi lavori di ristrutturazione. Non veniva utilizzata per la vinificazione da oltre vent'anni. Tuttavia, non è abbandonata: la cantina ospita colonie di rintoli ferro di cavallo minore e maggiore, oltre a un vespertilio maggiore, tutti preziosi alleati nella lotta contro i parassiti della vite! I terreni sono coltivati biologicamente dal 2016. La sua flora e fauna testimoniano già una biodiversità preservata. Copertura naturale del terreno, lavorazioni superficiali e agroforestazione: tutto è fatto per mantenere e migliorare la fertilità del suolo e la qualità dell'ambiente viticolo, al fine di produrre le migliori uve. La tenuta è coltivata con vitigni regionali: Chenin Blanc, Grolleau e Cabernet Franc. La vinificazione è condotta nel modo più semplice possibile per preservare la purezza del succo; nulla viene aggiunto e nulla viene rimosso. Non vengono utilizzati processi tecnologici, non viene impiegata alcuna filtrazione e Nicolas sfrutta al massimo la gravità per rimanere fedele allo spirito del luogo.