
9 18 8394 KM
Ci piace l'idea che il nostro vino sia straordinario perché ci permette di identificare una regione, un tipo di terreno, un'esposizione, un vitigno e un know-how ancestrale. Esprimere l’unicità dei nostri terroir è la nostra priorità. Produrre vini fedeli ai nostri valori di standard elevati, ci guida la curiosità e la generosità. Vogliamo restare nel tempo perpetuando una tradizione vitivinicola artigianale. Gli uomini e le donne che lavorano tutto l'anno, seguendo le stagioni, per prendersi cura della vite e del vino, hanno un ruolo fondamentale in questa avventura. Stiamo valutando di adottare una potatura dolce per perpetuare il nostro vigneto. Adattiamo il nostro lavoro alle esigenze di ogni appezzamento: età, vitigno, tipologia del terreno. Cerchiamo l’equilibrio per pensare al vigneto come ecosistema e non come attrezzatura. Lavoriamo i terreni argillosi per ottenere una tessitura filtrante liberando la vite dai suoi concorrenti. Il letame è prevalentemente di origine animale, privilegiamo lo sterco bovino. Selezioniamo attentamente le gemme. I trattamenti con zolfo e rame sono minimi e abbinati ad estratti vegetali. La raccolta è interamente manuale, con cernita sistematica. La vendemmia è sempre occasione per vivere un momento di condivisione e di incontro.
Il riempimento della pressa o della vasca avviene per gravità con poca o nessuna solforosa. La pressatura è delicata (1,5 bar max). Quando c'è la decantazione lo facciamo solo a freddo. Le nostre fermentazioni sono spontanee o aiutate dallo sviluppo di un ceppo. Scegliamo di non filtrare i nostri vini rossi, invece filtriamo i nostri bianchi a terra. L'aggiunta di solfito può avvenire prima dell'applicazione ma non è sistematica e non supera i 20 mg per litro. Vogliamo sviluppare i vini valorizzando il potenziale di ogni appezzamento a seconda dell'annata. Forniamo un'interpretazione attraverso scelte di pigiatura, macerazione, svinatura e tempi di invecchiamento senza mai modellare un processo. Ci sforziamo di ascoltare e adattarci alle direzioni che sta prendendo il vino. L'utilizzo dello zolfo è minimo ed in principio antisettico. Esponiamo felicemente i vini all'ossigeno con l'idea di rafforzarli. Tutte le uve provengono dalla tenuta. Siamo in conversione al biologico con l’organizzazione ECOCERT, le etichette sono soprattutto un mezzo per rendere le nostre pratiche più comprensibili per consumatori e partner. Intendiamo continuare il nostro approccio con la certificazione in Biodinamica.
Nessun vino rosato al momento.
TROVA L'EVENTO A CUI PARTECIPI