Coltiviamo e vinifichiamo utilizzando metodi rispettosi degli esseri viventi, con l'idea di praticare una viticoltura sostenibile e resiliente e di sostenere l'agricoltura contadina.
Gli appezzamenti della tenuta si trovano a 350 metri di altitudine su un terroir argilloso-calcareo. Sono piantati con Merlot di 20 anni per una parte, Grenache e Carignano piantati nel 2022 da noi e Sauvignon Blanc e Cabernet Sauvignon situati un po' più in basso. Non lavoriamo il terreno o lo facciamo pochissimo, gli interfilari sono inerbiti.
I trattamenti contro peronospora e oidio vengono eseguiti meticolosamente per utilizzare il meno possibile il rame (meno di 2 kg all'anno per ettaro). Vengono inoltre utilizzate tisane (ortica, corteccia di quercia, equiseto) e talvolta preparati biodinamici (silice, corno di sterco).
La pratica della potatura delicata (potatura fisiologica che rispetta la pianta e il flusso della sua linfa) aiuta a limitare le malattie del legno.
La vendemmia viene effettuata a maturazione avvenuta, manualmente, in cassette, per non danneggiare l'uva.
Le varietà di uva vengono vinificate separatamente con l'obiettivo di preservare al meglio le loro caratteristiche.
I vini sono vinificati senza additivi o solfiti. Non vengono né chiarificati né filtrati. La svinatura e l'imbottigliamento vengono effettuati secondo il calendario biodinamico.