L'azienda è condotta in agricoltura biologica e biodinamica (abbandono della certificazione Demeter nel 2022) e presto rispetterà le specifiche del marchio FNAB.
L'unico prodotto enologico utilizzato è la solforosa in piccolissime dosi. Niente lieviti, modificazioni di acidità, colori o gusto, niente enzimatica, chapatalizzazione, chiarifica... Non rivendichiamo l'approccio naturale al vino anche se è molto simile al nostro.
Alcuni vini sono a volte senza solfiti aggiunti, a volte non filtrati, con l'obiettivo di offrire un vino schietto e preciso.
Nel vigneto:
-micro caterpillar, tosaerba e decespugliatore a mano per evitare la compattazione del terreno.
-Un massimo di compiti svolti manualmente durante la stagione cercando di riservare le macchine motorizzate solo ai trattamenti.
-Concime verde a base di avena, segale, veccia, facelia, trifoglio e ravanello.
-Dinamizzazione dell'equiseto, degli escrementi di corno, della silice, della valeriana sulla vite.
-Utilizzo di letame e tisane di ortica, letame e tisane di consolida maggiore, letame di erba medica, achillea, salice, tisane di olmaria, ecc. durante il periodo vegetativo.
-Trattamento della vite con prodotti a contatto con zolfo e rame a piccole dosi.
-Raccolta a maturazione, tenendo conto dell'acidità, manualmente in cassette da 10/15 kg e cernita in parcella.
Nel seminterrato:
-Pressatura diretta per i bianchi, 4 ore con pressa pneumatica inox.
-Diraspapigiatura da 12 ore a 36 ore a seconda delle esigenze e della temperatura alla quale vengono portate le uve.
- Fermentazione spontanea, legata alla malolattica, fermentazione tra 14 e 17°C in vasche di acciaio inox termoregolate.
-I rossi sono a grappoli interi. Macerazione da 8 a 15 giorni a seconda della fase di fermentazione e della struttura tannica desiderata o della maturità dell'anno.
-Fermentazione dei rossi, prefermentazione a temperatura ambiente (17°C e fino a 24°C)
-Interventi minimi sui rossi, rimontaggi e follature se necessarie per favorire la fermentazione.