Tra Duras e Bergerac, sui pendii sud-occidentali, Thierry e Lily Pluquet riportano in vita con passione i 2,3 ettari di Clos des Figuiers.

Nel 2022 la coppia ha rilevato questo vigneto abbandonato da due anni. Questo primo anno è dedicato ad importanti lavori: ristrutturazione delle vigne, rigenerazione del terreno e rinnovamento dei graticci. Nessun raccolto quell'anno, ma un forte impegno nel porre solide basi. Il 2023 segna finalmente la loro prima vendemmia, frutto di inesauribile pazienza e determinazione.

La loro filosofia è chiara: intervenire il meno possibile, promuovere la biodiversità e ricreare un ecosistema vivo attorno alle viti. Vengono piantati alberi per diversificare il paesaggio e le pecore pascolano tra i filari, contribuendo in modo naturale al mantenimento del suolo.

Per quanto riguarda le viti, Clos des Figuiers coltiva Sauvignon Blanc (1/4) e Merlot (3/4) su terroir argilloso-calcarei. Le viti sono potate a Guyot Ploussard, una potatura dolce e rispettosa della pianta. I terreni, completamente inerbiti, ospitano una ricca vita microbica, essenziale per l'equilibrio del vigneto. I trattamenti si limitano ai concimi vegetali (equiseto, ortica, consolida maggiore) integrando l'utilizzo di rame e zolfo. La vendemmia, infine, esclusivamente manuale, garantisce un rispetto ottimale delle uve.

Thierry e Lily vanno avanti con grande umiltà, guidati dall'osservazione e dall'ascolto attento della natura. Il loro approccio è semplice: dare alle viti il tempo di esprimersi e accompagnare il vino con il minor intervento possibile.

In cantina seguiamo gli stessi principi con pochi o nessun intervento, utilizziamo la solforosa solo se le annate lo richiedono...