L’azienda vinicola Sept nasce nelle montagne del Libano settentrionale dal desiderio di far rivivere la terra di una famiglia e coltivarla con una passione, diventata un progetto di vita. L’idea inizia a farsi strada all’epoca in cui Maher viveva in Francia e lavorava come consulente dati. Durante un viaggio alla riscoperta di sé e alla ricerca della felicità, Maher è tornato nella terra di suo padre dove ha ritrovato il ricordo della natura che condivideva con lui.
Il vino è stato la scintilla: ad ogni bicchiere che beveva, l’immaginazione di Maher andava verso l’idea di creare un proprio vigneto in Libano. Sentiva che questo gli avrebbe dato la vera felicità e così è tornato alle sue origini, con l’obiettivo di far rivivere la terra ereditata dal padre.
Nel 2010 ha piantato 5.000 viti a mani nude, in omaggio al padre, e nel 2016 ha fatto la prima vendemmia nel garage di casa sua, prima che fosse completato l’edificio principale della cantina.
Maher ha continuato a lavorare da solo dal 2016 al 2021, occupandosi di tutti gli aspetti dell’attività: vinificazione, vendite, distribuzione, contabilità e marketing. Successivamente il suo team si è allargato: nel 2022 il cugino Abdo si è unito a lui e Krystel è diventata responsabile della comunicazione.
Da sempre appassionato di metodi ancestrali e naturali, Maher ha unito la sua visione e le conoscenze acquisite nei suoi viaggi per definire la filosofia di Sept: vini naturali privi di additivi, che sono onesta espressione di un terroir.
All’interno dell’azienda vinicola, Maher ha anche creato La Table de Sept, un ristorante che propone una “moderna cucina libanese di territorio”, con ingredienti di provenienza locale, menu stagionali alla cieca, erbe e verdure raccolte nel suo orto: la cornice perfetta per degustare i vini naturali libanesi pionieristici di Maher.
“Per noi i vini naturali sono l’unico modo per trasmettere il vero valore del nostro territorio, aumentare la qualità della nostra produzione e far conoscere una delle più antiche regioni vinicole al mondo. I vini naturali autoctoni sono ciò che farà del Libano una regione vinicola unica”.
Non potremmo essere più d’accordo!
