Come tutti gli amanti del vino naturale, probabilmente vi sarete già interessati ai mitici vini dello Jura. Le specificità del suolo e dei vitigni utilizzati, unite a un gran numero di vignaioli di talento, hanno reso questa regione una delle più ricercate al mondo. Ma avete mai assaggiato il Méli-Mélo di Amélie Vuillet e Sébastien Jacques? Se siete abbastanza fortunati da mettere le mani su una bottiglia, non rimarrete delusi, poiché i loro vini sono tra i più rari dello Jura.
Méli-Mélo è una vera e propria esplosione di frutta. Come suggerisce il suo bel nome francese, è il risultato di un sapiente assemblaggio di gamay, trousseau, ploussard, pinot nero, chardonnay e savagnin. La combinazione di queste uve rosse e bianche produce un superbo colore rubino, che profuma di lamponi e ribes.
Al palato, Méli-Mélo sprigiona una miscela complessa e molto piacevole di pompelmo, mandarino, rabarbaro e frutti rossi. Sono presenti anche leggerissime note di sottobosco, mentre l’acidità è piacevole, lunga e non eccessiva.
Amélie et Sébastien lavorano i loro 1,5 ettari di vigne a trazione animale, lasciano le uve nei tini senza interventi o additivi, non hanno pompe in cantina, né serbatoi termoregolati, ma solo un torchio manuale. Il loro obiettivo è quello di utilizzare la minor quantità possibile di energia elettrica o meccanica nel processo di vinificazione. Non c’è quindi da stupirsi se Vanessa Massé, la prima donna a essere premiata come “Miglior Sommelier” dalla Guida Michelin nel 2021, sia stata recentemente ritratta sul quotidiano francese Le Monde con una delle loro bottiglie in mano. Niente male come riconoscimento!
A causa di gelo, neve, pioggia e due grandinate, quest’annata è disponibile solo in quantità molto ridotte. Ma vale la pena cercare una bottiglia da condividere con un amico!
Paese: Francia Regione: Jura
Uve: Gamay, Trousseau, Ploussard, Pinot Nero, Chardonnay e Savagnin
Annata: 2021
Abbinamento musicale: BIG – Juicy
