intro-screen
luca ferrero ca del prete

Luca Ferrero – Ca’ del Prete

Luca Ferrero era indubbiamente destinato a diventare un vignaiolo. La passione per la viticoltura e il vino l’ha ereditata dal nonno, Giorgio Ferrero, che nel 1986 è stato uno dei primi viticoltori italiani a ottenere la certificazione biologica per l’azienda agricola di famiglia a Pino d’Asti (Torino).

All’epoca, quando Giorgio prese in mano l’azienda, scelse di imbottigliare i suoi vini con il nome di Ca’ del Prete, in riferimento al fatto che la cantina, dove la sua famiglia produce vino da quattro generazioni, era un tempo collegata alla chiesa vicina. Nei suoi 4 ettari di vigneto prevale la Freisa, un vitigno a bacca rossa tipico di questa zona collinare, ma sono presenti anche alcuni appezzamenti di Barbera e Malvasia.

Il terreno dell’azienda è ricco di fossili, calcare, sabbia, limo e argilla, retaggio di un passato lontano, quando questo suolo era un fondale marino. Il microclima è inoltre mite d’inverno e ventilato d’estate, condizioni perfette per le viti e gli ulivi.

Nel 2014, Luca ha rilevato l’azienda ed ha iniziato ad implementare nuovi metodi, sia in vigna che in cantina. Facendo tesoro della sua esperienza e degli scambi con colleghi vignaioli più esperti, continua a sviluppare la presenza di erbe selvatiche, piante aromatiche e fiori nei suoi vigneti, permettendo a vermi, uccelli e insetti di prosperare all’interno dell’ecosistema del vigneto e garantirne la biodiversità.

Luca ha dovuto anche adattarsi ai cambiamenti climatici ed alla siccità, che lo hanno portato a modificare completamente l’approccio nel vigneto. La potatura, la vendemmia e la lavorazione del terreno sono cambiate nel corso degli anni. È una sfida costante che secondo Luca diventerà sempre più importante in futuro.

I suoi vini sono prodotti con la minor tecnologia possibile, senza l’uso di sostanze chimiche e solo con micro aggiunte di solfiti all’imbottigliamento. Luca descrive i suoi vigneti con passione e creatività e il suo obiettivo è chiaro: far (ri)scoprire il vitigno Freisa al maggior numero di persone possibile. Vi consigliamo assolutamente di assaggiare i suoi vini!

luca ferrero ca del prete luca ferrero ca del prete luca ferrero ca del prete luca ferrero ca del prete

Weinsalon Natürel - Köln - 2023
L'Arbre à Bouteilles di Nantes

Add comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *