Fatti concreti: Nome? Progetto: Wildtype. Posto? St. Margarethen im Burgenland, Austria La zona? 3,64 ha Varietà? Grüner Veltliner, Neuburger, Rivaner (Müller-Thurgau), Blaufränkisch, Rotburger (Zweigelt) Suoli? Calcare, scisto e mica ricoperti da terreni argillosi, a volte sabbiosi Biologico? Ovviamente! Stile? macerato indie e alternative ;-) Cos'è Projekt: Wildtyp? - Riportare l'abbagliante diversità di gusti e il godimento sensuale nel mondo di vini sempre più standardizzati provenienti da tutto il nostro pianeta. La combinazione di microrganismi, flora, fauna e vitigni è unica per ogni singolo vigneto. Allora perché fare vini intercambiabili? Oltre al significato letterale di "tipo selvatico" come una persona o una cosa selvaggia, il termine in realtà deriva dalla genetica (la mia professione abbandonata) dove sta per una forma immutata e non modificata di qualsiasi organismo vivente (batteri, lieviti, piante, animali ) - come apparirebbe nella natura selvaggia. Questo è il mio ideale. Pertanto, per raggiungere questo ideale, mi astengo dall'utilizzare uno qualsiasi degli additivi consentiti (che siano prodotti naturalmente o generati artificialmente) come lieviti, enzimi, prodotti chimici o tecniche di filtrazione. Sono consentite aggiunte di zolfo molto basse, molto al di sotto del limite e solo quando necessarie. Tutto il lavoro con le piante di vite viene svolto esclusivamente manualmente. Il trattore viene utilizzato solo per la lavorazione del terreno (seminiamo piante selvatiche coltivate con metodo biologico tra i filari) e per circa il 50% della gestione fitosanitaria. Il resto viene fatto manualmente utilizzando un dispositivo di spruzzatura portatile.